Escursioni
Lo stabilimento balneare mette a disposizione dei propri ospiti gratuitamente biciclette da passeggio per adulti e mountain bike per i bambini. La bicicletta è il mezzo ideale per scoprire il territorio senza fretta nei suoi percorsi più piacevoli ed avventurosi, dal lungomare seguendo ampi tratti di pista ciclabile che consente il collegamento con le località limitrofe, oppure risalendo in collina tra suggestivi scorci naturalistici.
Inoltrandovi nel primo entroterra preludio di splendide montagne sedute sul mare, vi troverete presto immersi in ambienti incontaminati da scoprire lentamente, scenari e panorami che appagano l’innato desiderio di libertà in cui sognare luoghi intatti e tempi lontani.
Uno spettacolare balcone formato da montagne che si affacciano sul mare, ventisei chilometri di crinali montuosi, a due passi dalla Riviera Ligure, a cavallo tra le Provincie di Genova e Savona, che racchiudono praterie, fitte foreste di faggi, roveri e castagni, pinete a Pino Marittimo e lembi di vegetazione mediterranea: un mosaico di ambienti in ragione del quale l’area naturale protetta del Beigua viene considerata una delle più ricche di biodiversità della Liguria.
Un parco di eccezionale valore naturalistico (dove sono stati individuato quattro siti della Rete Natura 2000) in cui si contano elementi che non possono coesistere nelle altre realtà regionali e nazionali: si pensi che questo territorio è segnalato a livello internazionale per il fenomeno della migrazione dei rapaci diurni (Biancone sopra tutti gli altri) e che, da alcuni anni, ha visto tornare a nidificare l’aquila reale, in buona compagnia col gufo reale, codirossone, sterpazzola e oltre ottanta specie ornitologiche. Lungo i suoi percorsi più impervi e nascosti alla vista dell’uomo transita regolarmente il lupo e dai suoi contrafforti affacciati sul mare non è inusuale scorgere le affusolate sagome delle balene sbuffare nello specchio acqueo di fronte a Varazze.
Un comprensorio in cui nel giro di pochi chilometri si possono apprezzare fioriture tipiche della macchia mediterraneo o imbattersi in preziose zone umide di alta quota.
Un parco che annovera al suo interno tre importanti Foreste Demaniali Regionali (“Deiva” in Comune di Sassello, “Lerone” nei Comuni di Arenzano e Cogoleto, “Tiglieto” nei Comuni di Tiglieto, Masone e Campo Ligure) in cui vivono i tipici ungolati dell’Appennino ligure quali cinghiali, caprioli e daini.
Si tratta di un territorio che dal marzo 2005 è anche riconosciuto come “Geoparco” internazionale nell’ambito della Rete Globale dei Geoparchi dell’UNESCO.
Nel Parco del Beigua l’appassionato escursionista può usufruire di una fitta rete escursionisticache si sviluppa per circa 500Km. e che permette di ammirarne ed apprezzarne le bellezze ambientali e storico-culturali.
Per rendere ancora più accattivanti le escursioni nell’area protetta l’Ente Parco ha realizzato realizzando “sentieri natura” e percorsi tematici attrezzati, supportati da pannelli e materiali divulgativi, che consentono al visitatore di meglio conoscere ed apprezzare alcuni elementi naturalistici, storici e culturali visibili lungo il tracciato prescelto.
Il Parco del Beigua è caratterizzato da un prezioso patrimonio di testimonianze storico-culturali, presenti sul territorio o conservate nei musei, che raccontano l’evoluzione degli insediamenti umani dell’area del parco e le importanti vie di commercio tra costa e pianura padana che la attraversano. Tra le eccellenze si ricordano la Badia di Tiglieto (1120), il castello medioevale di Campo Ligure, l’Eremo del Deserto di Varazze, il Forte Geremia a Masone.
Di particolare interesse anche l’artigianato, come la filigrana, fiorente e caratteristica attività che ha fatto di Campo Ligure un centro conosciuto a livello internazionale, nonchè le prelibatezze gastronomiche locali(dagli “Amaretti di Sassello” agli squisiti “Crumiri di Masone”; dai prodotti caseari, latte e formaggi, alle diverse lavorazioni delle carni bovine e ovine, dai colorati e saporiti frutti di bosco all’ambita raccolta e conservazione dei funghi, fino ad arrivare ai deliziosi mieli, preziosi indicatori ambientali delle vallate del Parco) e le diverse forme di ospitalità diffusa offerte ai visitatori (agriturismo, Bed&Breakfast, rifugi, locande).
Carta d’identità del ParcoIstituzione: LR 16 09/04/1985 – LR 12 22/02/1995 |
In treno: Linea F.S. Genova – Ventimiglia: stazioni di Voltri, Arenzano, Cogoleto, Varazze, Celle Ligure, Albisola; Linea F.S. Genova – Acqui Terme – Asti: stazioni di Campo Ligure e Rossiglione.
In autobus: ATP Genova tel. 010 54.67.41; TPL Savona tel. 019 22.011.
In auto: SS 1 Aurelia; SP 334 del Sassello; SP 456 del Turchino; SP 542 Varazze-Sassello. Autostrade: A10 Genova-Ventimiglia uscite di Genova-Voltri, Arenzano, Varazze, Celle Ligure, Albisola; A26 Genova-Gravellona Toce uscita di Masone.
Il Centro Servizi Territoriali (CST) di Sassello si pone come struttura operativa per la promozione e la fruizione dell’Alta Via dei Monti Liguri e del comprensorio del Parco del Beigua.
Il CST offre un servizio integrato di trasporto e di accompagnamento realizzato con personale qualificato (guide ambientali ed escursionistiche) che opera da anni nel territorio del Parco.
Il servizio `attivo tutto l’anno nelle giornate di sabato e domenica (su prenotazione).
Via G.B. Badano 45 tel/fax 019 72.40.20
Sport
Il profondo blu, un luogo magico, spesso ancora inesplorato, dove l’uomo e il mare hanno condiviso da sempre un legame riservato.
Dove ritrovarsi diventa naturale, dove il silenzio assume nuovi significati, dove il desiderio di avventura è un’emozione da seguire comunque con prudenza ed attenzione.
Scoprirete siti di immersione di straordinario fascino tra i più conosciuti al mondo, dalle bellezze naturali dell’Area Marina Protetta di Portofino con il famoso “Cristo degli Abissi” al relitto sommerso più grande d’europa tra quelli visitabili della petroliera Haven affondata al largo tra Arenzano e Cogoleto.
testi tratti da pubblicazioni edite da Provincia di Genova – Turismo
immagini tratte da archivio fotografico Provincia di Genova
Si ringrazia la Provincia di Genova per la gentile collaborazione.